giovedì 11 dicembre 2008

Primo risultato: adozione nazionale ok!

Per l’adozione siamo a meno di meta’ percorso (volendo essere ottimisti!).
Dopo una bella tartassata da parte del Giudice preposto del Tribunale dei Minori di Bologna, siamo stati arruolati nella lista dei possibili genitori per le adozioni nazionali.
Per l’adozione internazionale ci vuole apposito decreto, che viene emesso con parere favorevole (speriamo!) dopo una riunione di consiglio che dovrebbe avvenire in questi giorni, ma mi sa che prima di gennaio non ci diranno nulla. Se il parere non sara' positivo, avremo ben 10 giorni per fare ricorso!
Quindi, con in mano il decreto per l’adoz. Internazionale, possiamo scegliere l’ente al quale affidarci per portare a termine l’adozione all’estero. Tempi tecnici…lunghissimi!! Vuole dire che se vogliamo un bimbo in eta’ prescolare (noi vorremmo al max di 4 anni), i tempi sono di circa 2-3 anni. Saro’ nonna, altro che mamma!!
Insomma, per adottare ci vuole un “fisico bestiale”, bisogna avere tanta pazienza e sperare di essere fortunati.

giovedì 21 agosto 2008

INCREDIBILE!!

Incredibile, a fine luglio abbiamo inviato i documenti (relazione positiva dei servizi sociali, relazione del medico legale sul nostro stato di salute, documenti relativi ai genitori - dichiarazione di morte dei miei genitori e del papa' di Max e dichiarazione di accordo della mamma di Max in merito alla nostra decisione di adottare, etc...) al Tribunale dei Minori di Bologna.
Pensavamo di dover aspettare chissa' quanti mesi per avere un appuntamento, invece, incredibilmente, dopo circa una settimana ci e' arrivata la risposta e l'appuntamento e' stato fissato per il 30 settembre.
Quello che un po' ci preoccupava era il fatto che i documenti (per es.la relazione del medico legale) hanno validita' 6 mesi e noi eravamo gia' un po' fuori periodo. ci avevano assicurato che il Tribunale di Minori non e' troppo tassativo su queste date, in quanto e' a conoscienza della lungaggine delle pratiche dei servizi sociali ed infatti non ci sono stati problemi.

mercoledì 30 luglio 2008

La lotteria


ore 0.16 del 30 luglio.

A mezzanotte e un minuto ci siamo inseriti nel form da compilare per iscriversi ai corsi di formazione-informazione della Spai (http://www.spai.it/), siamo stati battuti in velocita' da altre 7 coppie che sono state piu' veloci di noi a prenotare per la prima data utile.

Abbiamo immediatamente riprovato con la seconda data utile (e siamo gia' a fine settembre), ma anche in questo caso c'e' stato qualcuno piu' veloce di noi.

Terza data: 10 ottobre, cannata in pieno anche questa.

Quarta data: potevamo evitare di perdere tempo anche per questa....

Decidiamo di fare una furbata, proviamo con la sesta data saltando di netto la quinta: con un gioco di dita che si muovono sulla tastiera come farfalle impazzite portiamo finalmente a termine il nostro compito. Siamo prenotati per il 21 novembre.

Andiamo a vedere la data precedente, era ancora libera...evidentemente tutti abbiamo pensato di essere furbi e siamo passati avanti saltando di pacca una data.

Solo 15 minuti e siamo esauriti, questa e' una situazione fantozziana e non ci consola immaginare che al di la' del cavo ci sono altri aspiranti genitori nelle stesse condizioni.

b.

martedì 29 luglio 2008

iscrizione al primo ente

ore 23.46 siamo in attesa della mezzanotte per iscriverci on line al primo corso di informazione del primo ente che probabilmente conosceremo. Altri due saranno contattati domani telefonicamente da Max.
Credo che avremo un autunno "caldo" in giro per l'Italia.

venerdì 18 luglio 2008

La nostra favola





La nostra favola da leggere al nostro futuro bambino





Promossi!

Ieri io e Max siamo andati all’incontro con l’assistente sociale per la lettura del “verdetto” , ovvero del documento con il quale si conclude lo studio di coppia che gli enti preposti hanno fatto per valutare se siamo persone alle quali si puo’ affidare un bambino.
E’ andato tutto bene, hanno redatto un bel documento, direi che abbiamo una buona presentazione da mandare al tribunale dei minori.
Nel documento si traccia la storia della nostra unione – come ci siamo conosciuti? In che occasione? Cosa trovo di bello e buono in Max e cosa lui trova di bello e buono in me, come siamo arrivati a decidere per una adozione etc… - e anche cenni sul nostro mondo esterno alla coppia, ovvero parenti stretti - chi sono, cosa fanno, titolo di studio, figli o meno…..
Nel documento redatto specificano anche le nostre idee in merito all’adozione di un bimbo di un altro paese, che vorremmo non fosse somaticamente troppo diverso da noi.
Ci indicano come coppia adatta ad adottare 1 solo bimbo, ed era una cosa che la psicologa ci aveva anche caldamente consigliato, perche’ un bimbo adottato ha bisogno di cure e presenza tale per cui adottarne due, con il nostro ritmo di vita, sarebbe stato probabilmente molto piu’ difficile e comunque “a rischio” per i bambini stessi.
Abbiamo nel frattempo preparato quasi tutti i documenti da presentare al Tribunale dei minori di Bologna e spero che riusciremo a portarli entro fine mese.
Poi attenderemo di essere chiamati dal Giudice per, speriamo, l’ultimo e definitivo documento ufficiale che ci serve per adottare.
b.

sabato 3 maggio 2008

Favole per i bambini

Dopo circa cinque incontri siamo arrivati alla fine del nostro percorso con la psicologa ed assistente sociale. Dobbiamo dire che non e' stato un percorso di "inquisizione" come tanti ci avevano prospettato, ma un momento di seria riflessione guidata sul bambino, sui genitori naturali e sul come spiegare al bimbo perchè non è rimasto con la sua mamma di pancia.

Non è una risposta facile, ma fondamentale perche' il bimbo superi il trauma , il fatto di essere stato abbandonato: quelle che siano le motivazioni per cui ciò è successo, sarà uno dei nostri compiti più ardui aiutarlo a superare questo peso.

Per spiegare ad un bimbo piccolo che siamo i suoi genitori adottivi, la psicologa ci ha suggerito di scrivere una favola, che sarà oggetto del nostro ultimo incontro di lunedì.

La metteremo di sicuro sul blog nei prossimi giorni e per ora anticipo il titolo

"Il Principe e la Principessa del Castello di Ghiaccio".

b.

giovedì 13 marzo 2008

Iniziamo i colloqui

Abbiamo iniziato i colloqui con psicologa e assistente sociale: lunedi’ sono venute a casa nostra e ci hanno fatto domande generali su di noi, sulla nostra famiglia e abitudini. Come ci siamo conosciuti, a che eta’, se abbiamo avuto storie importanti prima di questa, se abbiamo fratelli, titoli di studio, abitudini in generale, hobby, notizie sui nostri genitori (vivi, morti, lavoro…), sugli amici.
Si e’ trattato di un momento tutto sommato sereno, senza troppa ansia, anche perche’ e’ stato fatto appositamente in un ambiente conosciuto, non solo per dare una occhiata alla casa, ma anche perche’ cosi’ le coppie sono piu’ tranquille.

Oggi invece mio primo colloquio individuale presso gli uffici della psicologa. C’era anche l’assistente sociale, una ragazza giovane e molto rassicurante, che ha verbalizzato tutto quello che dicevo. La psicologa, una signora con due occhi azzurri e penetranti, pare una donna un po’ dura, ma capisco che cosi’ deve essere dato l’obiettivo che deve seguire, ovvero la valutazione della coppia per un futuro inserimento di un bimbo. E’ stata poi pero’ carina con me, senza smancerie, ma senza nemmeno durezze che il primo contatto con lei potevano far presagire.
Mi hanno chiesto prima di tutto come siamo arrivati a pensare all’adozione, quale percorso abbiamo fatto, come lo sto vivendo io e come la mancata maternita’ “di pancia” influisca sulla mia reale volonta’ di avere un bimbo adottato. Ha ovviamente sottolineato che i bimbi adottati hanno delle difficolta’ e necessitano di maggiore attenzione dei figli naturali e forse una propensione e pazienza maggiore.
Mi ha chiesto anche come mi vedo come mamma e il rapporto che avevo con la mia, ho risposto che spero di avere la stessa sensibilita’ che aveva la mia di capire le persone.
Per cominciare a capire le dinamiche di coppia , o quantomeno come sono vissute, hanno chiesto anche chi tra noi due e’ piu’ “normativo” in famiglia: ho risposto che io sono sicuramente la piu’ “organizzativa”, ma che Max si difende bene e quando si impunta io faccio “retromarcia”.
Lunedi’ 31 marzo tocca a Massimiliano.
b.

venerdì 11 gennaio 2008

Colloqui con gli assistenti sociali

Oggi abbiamo telefonato ai servizi sociali per fare la domanda di inizio colloqui con gli psicologi e poiche’ l’assistente sociale era libera anche subito, siamo andati immediatamente a compilare il modulo di richiesta.
Se tutto va bene entro febbraio dovremmo iniziare, saranno circa 6 incontri e dovrebbero finire entro piu’ o meno 4 mesi. Per la stesura della relazione ci hanno gia’ detto che i tempi saranno un po’ piu’ lunghi e che quando sara’ pronta ci chiameranno per leggercela.
Come dicevo, i tempi sono molto diluiti e dubito di avere tutto pronto prima dell’ estate (ma non si sa mai! Noi siamo fortunati!)

giovedì 10 gennaio 2008

Medico legale...ma non C.S.I.!!

Oggi io e Max siamo stati dal medico legale per la prima certificazione del nostro stato di salute ai fini dell’adozione. La dottoressa ci ha letto un questionario (avete malattie cardiache, circolatorie, fate uso di sostanze stupefacenti, malattie neoplastiche, psichiatriche anche passate…etc etc) e poi ha redatto un documento per certificare che non ci sono patologie che escludono la possibilita’ di adozione. In pratica il medico legale legge gli esami fatti e poi ci fa rilasciare una autocertificazione. Mi chiedo quante siano le persone che dichiarano di aver fatto uso di droghe, di aver avuto malattie psichiatriche o cose cosi’.
Il colloquio e’ durato circa 15 minuti, molto veloce.
Sappiamo che gli esami medici non sono finiti, perche’ a seconda del Paese dove andremo a prendere il nostro bambino ci saranno richiesti altri esami. Nel migliore dei casi dovremo comunque tornare dal medico legale quantomeno per rifare gli stessi esami che, se piu’ vecchi di sei mesi, non sono piu’ validi.
Ovviamente non basteranno 6 mesi per arrivare all’abbinamento con il bambino, probabilmente prima di quest’estate non avremo nemmeno finito i colloqui con gli assistenti sociali e quindi non potremo presentare la domanda al Tribunale.
I tempi sono quindi molto diluiti, tra un evento e l’altro non “capitano” tante cose, bisogna avere molta pazienza, e fare un passo per volta.