Abbiamo iniziato i colloqui con psicologa e assistente sociale: lunedi’ sono venute a casa nostra e ci hanno fatto domande generali su di noi, sulla nostra famiglia e abitudini. Come ci siamo conosciuti, a che eta’, se abbiamo avuto storie importanti prima di questa, se abbiamo fratelli, titoli di studio, abitudini in generale, hobby, notizie sui nostri genitori (vivi, morti, lavoro…), sugli amici.
Si e’ trattato di un momento tutto sommato sereno, senza troppa ansia, anche perche’ e’ stato fatto appositamente in un ambiente conosciuto, non solo per dare una occhiata alla casa, ma anche perche’ cosi’ le coppie sono piu’ tranquille.
Oggi invece mio primo colloquio individuale presso gli uffici della psicologa. C’era anche l’assistente sociale, una ragazza giovane e molto rassicurante, che ha verbalizzato tutto quello che dicevo. La psicologa, una signora con due occhi azzurri e penetranti, pare una donna un po’ dura, ma capisco che cosi’ deve essere dato l’obiettivo che deve seguire, ovvero la valutazione della coppia per un futuro inserimento di un bimbo. E’ stata poi pero’ carina con me, senza smancerie, ma senza nemmeno durezze che il primo contatto con lei potevano far presagire.
Mi hanno chiesto prima di tutto come siamo arrivati a pensare all’adozione, quale percorso abbiamo fatto, come lo sto vivendo io e come la mancata maternita’ “di pancia” influisca sulla mia reale volonta’ di avere un bimbo adottato. Ha ovviamente sottolineato che i bimbi adottati hanno delle difficolta’ e necessitano di maggiore attenzione dei figli naturali e forse una propensione e pazienza maggiore.
Mi ha chiesto anche come mi vedo come mamma e il rapporto che avevo con la mia, ho risposto che spero di avere la stessa sensibilita’ che aveva la mia di capire le persone.
Per cominciare a capire le dinamiche di coppia , o quantomeno come sono vissute, hanno chiesto anche chi tra noi due e’ piu’ “normativo” in famiglia: ho risposto che io sono sicuramente la piu’ “organizzativa”, ma che Max si difende bene e quando si impunta io faccio “retromarcia”.
Lunedi’ 31 marzo tocca a Massimiliano.
b.
giovedì 13 marzo 2008
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